Il Passaporto è quel documento che attesta la tua nazionalità, oltre, ovviamente, l’insieme dei tuoi dati anagrafici. Oggi si ricorre meno spesso al passaporto da quando si è dato vita al trattato di Shengen che prevede la libera circolazione nei Paesi della Unione Europea, dove per recarvisici basta la semplice carta d’identità.
Puoi richiedere il tuo passaporto presso la Questura della tua città, ma puoi farlo anche in qualsiasi Commissariato di Pubblica Sicurezza, oppure alla Stazione dei Carabinieri presso il tuo Comune di Residenza, o, ancora, presso un Ufficio Postale. Quest’ultima soluzione costa di più. Se vivi all’estero, il passaporto dovrai richiederlo al consolato del tuo Stato di nascita o di cittadinanza.
Il passaporto ha una validità che dai cinque anni, dal 2003, è stata prorogata a dieci anni. Da ricordare che il vecchio modello cartaceo, al pari di quanto fatto con la patente di guida, è stato sostituito da un passaporto cosiddetto elettronico. Alla domanda per l’ottenimento del Passaporto bisognerà allegare: un documento di riconoscimento valido, 2 foto formato tessera identiche e recenti, un contrassegno telematico di € 40,29 per passaporto, che è possibile pagare utilizzando il bollettino td 674 per passaporto. Ricordiamo che dal 1 settembre 2007 il contrassegno sostituisce la marca da bollo e ha una validità di 365 giorni a decorrere dalla data del rilascio del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza fa riferimento alla data dell’emissione del passaporto.
Ma potrebbe anche accaderti di smarrire il passaporto o che questi ti venga rubato. Se ciò accade all’estero, dovrai recarti immediatamente al tuo consolato. Se sei un turista e perdi il passaporto, dovrai denunciare il furto o lo smarrimento del documento presso la Polizia, alla denuncia dovrai allegare due foto tessere uguali e che ti ritraggono frontalmente.
Tali fotografie dovranno essere a colori ed avere un formato di 24×32 millimetri. Il tutto dovrà essere corredato da un biglietto aereo o ferroviario da dove si evinca la data del rientro in patria. Se invece risiedi all’estero, dovrai fare denuncia alla Polizia, a questo andrà allegata fotocopia di un documento valido ed il permesso di soggiorno. Se il passaporto lo smarrisci o ti viene sottratto in patria, i documenti per denunciarne la perdita sono gli stessi, eccezion fatta per le norme che regolano le procedure di chi si reca all’estero per turismo o lavoro.
Una volta effettuata la richiesta, inizia la fase istruttoria al termine del quale il passaporto viene rilasciato all’interessato.
Solitamente per il rilascio ci vogliono dai 10 ai 15 giorni; se volete fare in fretta, però, vi consigliamo di rivolgervi direttamente in Questura così da ridurre i tempi.
Il ritiro del passaporto può essere effettuato di persona nel luogo in cui è stata presentata la richiesta. Si può delegare al ritiro anche un’altra persona, utilizzando questo fac simile di delega, ma la delega deve essere legalizzata da un notaio o da un ufficiale dell’anagrafe.