Ginnastica e dieta sono spesso un imperativo per chi desidera rimettersi in forma dopo le vacanze estive. Abbiamo quindi preparato un programma facile e veloce, che prevede un po’ di impegno e qualche piccolo sacrificio su due diversi fronti: quello dell’attività fisica e quello alimentare.
Se un uomo è più o meno in forma e non in sovrappeso, la sua ‘ambizione’ nel fare ginnastica non sarà quella di dimagrire, ma di rendere il proprio corpo più forte e più tonico.
Molto spesso ciò che rende fisicamente sexy un uomo è l’aspetto dei suoi pettorali, ben visibili sotto t-shirt attillate e camice sbottonate. I pettorali dovranno essere ben definiti, scolpiti.
Per potenziare i pettorali bastano pochi esercizi mirati, da svolgere però in maniera corretta, onde evitare spiacevoli infortuni.
1° esercizio – panca piana con bilanciere:
utile per lo sviluppo del torace.
La panca serve a sostenere la schiena e non inarcarla.
Caricate un peso che vi permetta di effettuare 20 ripetizioni.
Con la schiena poggiata sulla panca orizzontale, impugnate il bilanciere con un’apertura leggermente più ampia rispetto alle spalle.
Inspirate e, mantenendo la schiena dritta, portate il peso verso il petto e poi risollevatelo espirando.
Evitare di distendere del tutto le braccia e mantenete il gomito leggermente flesso.
Per ottenere risultati migliori, si può aumentare gradualmente i pesi, sempre facendo attenzione a non strafare.
2° esercizio – panca piana con manubri:
specifico per il gran pettorale.
Eseguire come nell’esercizio n.1, ma con due manubri leggeri: portarli all’altezza dello sterno e quindi sollevarli lentamente, espirando. Effettuate 20 ripetizioni.
Gli esercizi 1 e 2 possono essere svolti anche su panca inclinata, non oltre i 50 gradi. Questa variante serve a sviluppare la parte alta del petto, i fasci clavicolari del gran pettorale.
3° esercizio – flessioni sulle braccia:
utili per sviluppare tricipiti e pettorali.
Non occorre alcuna attrezzatura, ma solo forza fisica e fiato.
Più i gomiti saranno larghi, più i piegamenti saranno efficaci sui pettorali. Tenendo i gomiti stretti, si sviluppano maggiormente i tricipiti. Effettuate 20 flessioni.
4° esercizio – cavi incrociati.
Utili per i fasci bassi dei pettorali.
In piedi, con le gambe divaricate e leggermente flesse, impugnate i cavi alti e tirateli con le braccia distese; portateli all’altezza dell’addome.
Espirate ed inspirate durante l’esercizio, che ripeterete 20 volte.
Chi non apprezza andare in palestra, può creare a casa propria un angolo dedicato all’allenamento fisico: un tappetino e uno specchio a figura intera basteranno per effettuare le flessioni, mentre per gli esercizi di sollevamento pesi si possono utilizzare due bottiglie d’acqua da 2 litri.