Andare in palestra può essere trasformato, per molti, in un rito speciale. Questo però non pregiudica il fatto di dover seguire delle regole precise, sia dal punto di vista dell’attività, sia per quanto riguarda la presentazione di se stessi. Scegliere capi adeguati non dovrebbe essere troppo difficile per allenarsi in un ambiente come la palestra, eppure si vedono delle cose inaudite.
In palestra ci sono almeno 5 indumenti che sono assolutamente inguardabili, vediamo insieme quali:
Le scarpe con le dita. Risultano essere delle calzature comode e in grado di attutire i colpi e le botte che si prendono; sono pensate per gli sportivi. Ma, diciamolo apertamente, sono inguardabili. Chi vi sta intorno potrebbe volgere lo sguardo altrove e evitarvi per il resto della sessione.
Leggins. Non ci siamo proprio. Questa tipologia di indumento non si addice alla palestra e, a dirla tutta, nemmeno ad altri luoghi. Meglio evitare e lasciar perdere.
Canotte da body builder. Sì, sono larghe e hanno pochissimo tessuto in modo tale da far esplodere i muscoli in tutta la loro potenza. Però mettono in evidenza anche il vostro lato trash. Siamo in palestra, non in una discoteca di periferia.
Shorts troppo corti. Anche in questo caso si vorrebbe mettere in mostra i propri muscoli delle gambe. Però, indossando questa tipologia di shorts, tornate indietro negli anni ’70, uno stile retro decisamente fuori moda e, per altro, brutti.
Fluo. Non ci crederete, ma c’è qualcuno che si veste con colori fluo per andare in palestra, nemmeno fossimo alla serata dedicata in discoteca. Certamente qualche dettaglio si può indossare, ma non bisogna mai esagerare. Dosate i colori fluo, non mescolateli e al massimo scegliete un capo, non un total look. Poi vi scambiano per un lavoratore in autostrada.