Il periodo di ottobre si caratterizza come movimentato all’interno dell’orto. Infatti, oltre alle cure colturali tipiche dello spazio verde, è proprio in questo periodo che possiamo seminare verdure e ortaggi. In particolare, tra i prodotti di stagione protagonisti sulle nostre tavole in questo periodo dell’anno insieme a broccoli, cicoria, barbabietole e carote troviamo il carciofo. Questo ortaggio, molto buono da gustare da solo oppure come ingrediente per la preparazione di saporite pietanze, è conosciuto fin dai tempi antichi per le sue notevoli proprietà terapeutiche ed era molto apprezzato da Greci ed Egizi. La pianta ha un fusto eretto che può crescere fino a raggiungere il metro di altezza ed è dotato di frutti di diverse dimensioni che possono avere o meno le spine. Ne esistono infatti diverse qualità, che si distinguono dalla presenza delle spine, dal periodo di crescita e dalla colorazione, che può essere verde tendente al grigio o al violetto.
Coltivare l’orto con i carciofi offre diversi vantaggi. Considerando, infatti, le loro proprietà nutritive si possono riconoscere numerose virtù. Per iniziare, il carciofo è molto ricco di fibre e sali minerali come magnesio, fosforo e potassio; è inoltre rinomato per le sue benefiche proprietà digestive che lo rendono adatto ad essere consumato da tutti. Va ricordato che il carciofo gradisce gli inverni miti: si sconsiglia, quindi, di coltivare l’orto con i carciofi nelle zone in cui le gelate sono perenni; per ovviare al problema, si consiglia di coprire la carciofaia completamente in modo da ripararla dalle temperature rigide.